Coltivare nel rispetto della natura, delle persone e della tradizione

Coltiviamo circa 2,5 ha. senza l’utilizzo di prodotti sistemici, concimi chimici e diserbanti. Pratichiamo una viticoltura indirizzata alla naturalità, cioè curiamo le viti, quando necessario, con estratti, macerati e principi attivi di origine vegetale allo scopo di indurre naturalmente resistenza.

Ci piace sperimentare e approfondire le tecniche tradizionali delle vinificazioni macerative e in particolare in ossidazione controllata, gli appassimenti naturali e, in genere, tutto quello che permette alle nostre uve di esprimersi nel modo più autentico.

Rosso

Merlot, Cabernet Sauvignon, Syrah e Sangiovese

Poderino

Nasce da un attento assemblaggio di 4 vini differenti seguendo una tecnica di lavoro mutuata dalla tradizione vinicola bordolese.

Le uve delle varietà vengono vendemmiate separatamente allo scopo di produrre i vini monovitigno 100%.

Bianco

Vermentino, Albarola, Trebbiano, Malvasia

Particella906

risultato dell’assemblaggio di due differenti vinificazioni: Vermentino in purezza (60%) vinificato in botti di acciaio con una leggera macerazione sulle bucce e Albarola, Trebbiano, Malvasia (40%) vinificate con metodo macerativo con contatto sulle bucce per 5 giorni.

Bianco

Albarola, Trebbiano e Malvasia Aromatica

Fortezza

Prodotto con uve di piante di oltre 50 anni nelle varietà Albarola, Trebbiano e Malvasia Aromatica. Vinificato tradizionalmente in botti d’acciaio con una macerazione statica di 5gg sulle bucce, con avvio di fermentazione a temperatura libera ed “alzata di cappello”:

Gocce

Nei vigneti più antichi capita di trovare vigne di uve “foreste” che si sono adattate a convivere con i più blasonati vitigni autoctoni.
Quasi sempre vengono destinate all’anonimo lavoro di gregarie nelle vitificazioni.
Lavorarle separatamente, anche se in piccole quantità, è un tributo a quegli uomini che le hanno piantate.
Nascono così, da un gesto libero di vinificazione, queste riserve.

Le nostre riserve

la nostra cantina vive anche delle nostre riserve

La cantina

Ci piace sperimentare e approfondire le tecniche tradizionali delle vinificazioni macerative e in particolare in ossidazione controllata, gli appassimenti naturali e, in genere, tutto quello che permette alle nostre uve di esprimersi nel modo più autentico.
Produciamo complessivamente ca. 8000 bottiglie/anno, in diverse tipologie sia per i bianchi sia per i rossi, un passito, una rosé e qualche bollicina.
Vendiamo direttamente, esclusivamente alla ristorazione, enotecari e a un pubblico privato di appassionati. Non siamo presenti nella grande distribuzione e in tutto ciò che è a essa assimilabile.

2 soci conduttori e coltivatori

Massimo e Jacopo

Luna Mater nasce nel 2020 ed è un progetto in divenire di due soci conduttori e coltivatori, Massimo e Jacopo; per la vendemmia ricorriamo a parenti e amici.
Vinifichiamo le nostre uve direttamente e personalmente nella nostra piccola cantina/laboratorio senza l’ausilio di tecnologie con una tecnica che si può dire per sottrazione, senza aggiunta di additivi. I nostri vigneti sono principalmente impianti salvati dall’abbandono e dalle eradicazioni, quindi con piante di oltre trent’anni e delle varietà tipiche presenti nei Colli di Luni